La chiesa di San Nicola di Bari situata in Piazza Chiesa nel centro storico di Muravera, venne costruita, nel Cinquecento secondo i canonici stilistici del periodo tardo-gotico, ma con molta probabilità deve il suo attuale aspetto artistico e architettonico ai lavori di rifacimento del 1796, cui seguirono ulteriori interventi di restauro nel 1993.
Il prospetto principale a capanna, accoglie un lineare portale d’ingresso sovrastato da una semplice finestra rettangolare, affiancato sul lato destro dalla torre campanaria risalente al XVII secolo, a canna quadrata suddivisa in tre ordini di cui il secondo accoglie le finestre entro cui sono collocate le campane, mentre il terzo ordine presenta un coronamento di merli.
L’interno dell’edificio sacro si sviluppa in un’unica navata contraddistinta lungo le pareti laterali da sei cappelle coperte da volte a crociera, di cui due a destra dell’ingresso, e quattro a sinistra, e sul fondo l’area presbiteriale di impianto quadrato preceduta da uno splendido arco trionfale, impreziosito da un capitello recante il blasone dei Carròs, famiglia nobiliare che a partire dal 1332 aveva avuto il controllo del villaggio di Muravera.
Tra le opere artistiche custodite all’interno della chiesa citiamo: l'altare maggiore di marmo policromo eseguito nel 1767 da Giovanni Battista Asqueri, su mensa realizzata dallo scultore Domenico Andrea Spazzi; il paliotto di Domenico Andrea Spazzientro entro cui vi incastonò una formella ottagonale, racchiudente sul bassorilievo l’icona di San Nicola vescovo; due retabli in legno dorato; una croce d'argento cesellato; e infine una statua raffigurante San Sebastiano in legno policromo eseguita nel 1603 da Scipione Aprile.
|