Il santuario di Nostra Signora di Bonu Ighinu situata a circa 7 Km. dal centro abitato di Mara, in un’area selvaggia di pascoli chiusa da rilievi montuosi dove sono stati riportati alla luce i reperti più antichi della Sardegna, oggi custoditi presso il Museo Sanna di Sassari, si ipotizza data la scarsità di informazioni, nel 1600 sulle fondamenta di una preesistente chiesetta duecentesca.
La costruzione religiosa preceduta da uno scenografico piazzale bastionato accessibile mediante due scalinate che conducono al sagrato terrazzato, deve il suo attuale aspetto architettonico ai lavori restauro ed ampliamento eseguiti a partire dal 1797; a questo periodo risale anche la fastosa facciata in stile rococò.
Delimitata dalle caratteristiche cumbessias che ospitavano i pellegrini durante il cosiddetto novenario, la chiesa accoglie in facciata tre fasce orizzontali divise da cornici aggettanti, e una successione di colonne sovrapposte, terminante nell'ordine superiore da pilastrini contraddistinti da guglie svettanti.
L’ordine inferiore ospita il portale sovrastato da una finestra inserita nella fascia mediana, circondati da una ricca decorazione nastriforme poco rilevata.
L'intero prospetto si mostra come una composta pagina grafica, luminosa per il chiaro materiale che la costituisce, vibrante per l’elegante intaglio che la impreziosisce.
L’interno della chiesa si sviluppa su un impianto a croce latina, con navata unica coperta da volte a botte, contraddistinta su ciascun lato da una cappella, e sul fondo abside quadrangolare.
Peculiare anche l’'altare maggiore in stile barocco, realizzato con l’impiego di legno scolpito e dipinto, decorato dalla meravigliosa statua lignea della Madonna adagiata in una nicchia, la cui veste è ornata da ex voto.
Da ammirare anche il coro ligneo e i due altari in stile barocco situati nelle cappelle laterali.
Oggi come allora gruppi di pellegrini giungono da ogni parte per partecipare alla festa della Madonna, organizzata nella terza domenica di Maggio e di Settembre.
In particolare nella terza Domenica di Maggio viene organizzato il pellegrinaggio a piedi con partenza dal centro abitato di Mara, che termina al santuario di Nostra Signora di Bonu Ighinu
dove ha luogo la celebrazione della Santa Messa ha
Nella terza domenica di settembre, mentre, dopo la novena e i classici riti religiosi, si festeggia la Madonna con balli e canti.
|