Convento di Sant'Antonio
Il convento di Sant'Antonio di Padova situato nella zona est di Rivello, venne edificato nel 1515 su commissione del popolo e del sindaco del paese, al fine di accogliervi i frati dell'Osservanza.
La facciata sorretta da due archi a tutto sesto poggianti su pilastri, accoglie all'estremità superiore un orologio solare con numeri romani e quadrante decorato da maioliche verdi.
Il portico che dà accesso al convento ospita una porta impreziosita da trentasei pannelli a rosoni, intagliati in sei file, affiancata da due leoni scolpiti che afferrano con le zampe anteriori le coma di due arieti.
Da ammirare gli affreschi del pronao raffiguranti episodi della vita di Sant'Antonio e di San Francesco di Assisi, opera di Girolamo Todisco da Abriola.
La chiesa di Sant’Antonio di Padova presenta internamente una sola navata dove è ospitata la statua del Santo, un pulpito in legno intagliato, e il coro ligneo, a due ordini di stalli, della prima metà del XVII secolo.
Da ammirare il chiostro di forma quadrata, decorato da ventiquattro colonne in pietra rustica.
Nel nucleo centrale è ospitato un pozzo del 1614; pregevoli gli affreschi delle pareti e delle volte a crociera che riproducono gli episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento nonché scene della vita della Madonna e di Gesù Cristo, opera di Giovanni e Girolamo Todisco da Abriola.
Da non perdere la visita all'ex refettorio dove è custodito un dipinto dell'Ultima Cena, realizzato nel 1559 da Giovanni Todisco da Abriola.