Battistero di Santa Severina
Il battistero di Santa Severina situato accanto all’omonima cattedrale in piazza Campo, fu edificato durante dai Bizantini nel X secolo, ed è l’unico monumento anteriore all'anno Mille, conservato in maniera pressoché perfetta.
L’edificio presenta esternamente una cupola sorretta da otto colonne, intorno alla quale si snoda un atrio, con tre elementi sovrapposti, ossia il corpo cilindrico dell'atrio, il tamburo ottagonale, e il lanternino cieco cilindrico.
Il battistero ospita internamente i resti di affreschi bizantini visibili lungo la parete sinistra del braccio di nord-est, collocabili tra il X e il XII secolo, nonché lungo la parete sinistra del braccio di nord-ovest, risalente al XV secolo.
Durante le operazioni di scavo, è importante segnalare il fatto che non è stata ritrovata nessuna vasca battesimale, per cui si suppone che la struttura non sia nata come un battistero, bensì come una chiesa; è stata riportata alla luce solo un fonte risalente al XVI secolo.