Palazzo Reale di Ischia
Il Palazzo Reale di Ischia venne edificato nel 1735, su commissione di Onofrio Buonocore, e nel 1799 venne acquistato da Ferdinando IV di Borbone, e utilizzato come base per cacciare e pescare nell’antico Lago del bagno.
A Ferdinando II, mentre, si deve la trasformazione del lago in un porto, la costruzione delle Antiche Terme Comunali, nonché l’incremento del giardino reale con nuovi esemplari di piante, e finte grotte rivestite con schiuma vulcanica.
Segue un periodo di declino per la struttura, causato dalla caduta dei Borbone, che terminerà nel 1865, anno in divenne oggetto di un progetto di trasformazione in stabilimento termale riservato al personale militare.