Cattedrale di Santa Maria Assunta
La Cattedrale di Santa Maria Assunta situata nel centro storico della città, venne distrutta insieme all'abitato intorno al 1229 ad opera dell’Imperatore Federico II, e incendiata dai barbari vincitori.
Avvolto dai rimorsi, l’imperatore lasciò l'incarico, dopo la sua morte, di ricostruire la chiesa, che venne consacrata nel 1305.
Al 1642 risale la realizzazione del soffitto a cassettoni voluto dal Vescovo Felice Tamburelli, sul quale si aprono rosoni dorati in oro zecchino e nel mezzo una tela raffigurante l’Assunta, opera di Taddeo Zuccai.
Sfortunatamente nel 1916 sia il soffitto che la tela andarono perduti.
La cattedrale odierna a croce latina è divisa in tre navate.