Santuario della Santissima Trinità
Il Santuario della Santissima Trinità, denominato anche Santuario della Montagna Spaccata, fu costruito intorno all'XI secolo, al di sopra di una fenditura nella roccia, che la leggenda vuole si sia creata quando in occasione della morte di Cristo, il velo del tempio di Gerusalemme si squarciò in due parti.
Lungo la stretta spaccatura di roccia, lungo la parete destra è presente un distico latino affiancato dalla "Mano del Turco", la forma di una mano che si dice si sia formata nel momento in cui un marinaio turco miscredente si appoggiò alla roccia.
Il Santuario accolse molti pontefici, sovrani, vescovi e santi, tra i quali ricordiamo San Filippo Neri. Quest ultimo si dice abbia vissuto all'interno della Montagna Spaccata dove si conerva tuttora un giaciglio in pietra noto come "Il letto di San Filippo Neri".