Grotte di Frasassi
Le grotte di Frasassi situate nel Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi sono di origine corsica sotterranee e furono scoperte a partire dal 1948 grazie al lavoro del Gruppo speleologico marchigiano di Ancona.
Dopo anni e anni di scavi si possono contare circa tredici chilometri di grotte, tra le quali citiamo la "Sala 200", caratterizzata da 200 m di corridoio, la "Sala delle Candeline" rocca di stalagmiti cilindriche, la "Sala Bianca" il cui colore è il frutto di strati di calcite pura, la "Sala dell'Orsa" così chiamata per la presenza di un masso che grazie all'erosione dell'acqua ha assunto le sembianze di un'orsa, e la "Sala dell'Infinito" dalla forma irregolarmente circolare.
Le grotte di Frasassi vantano la presenza di sculture naturali formatesi in milioni di anni; l’acqua è in grado di staccare dalla massa calcarea piccole quantità che cadendo a terra si depositano dando vita alle famose stalagmiti (colonne che crescono dal basso verso l'alto) e stalattiti (colonne che dal soffitto raggiungo la cavità).
All’interno delle grotte vi è una temperatura di 14°C e un'umidità relativa prossima al 100%.