Torre Alemanna
Il complesso di Torre Alemanna situato a 18 Km da Cerignola, nel punto in cui si incrociano le due importanti vie di comunicazione ricadenti sul tracciato dei tratturi
Esistente già nel 1334, la struttura deve il suo nome ai suoi fondatori, i Cavalieri Teutonici, ai quali Federico II donò nel XIII secolo, delle terre presso Corneto.
Ceduto nel 1483 alla Chiesa, il possedimento divenne meta di pellegrinaggi da parte di ex prigionieri che vi portavano ex-voto in onore di San Leonardo.
Intorno al XVI secolo, il cardinale Niccolò Caetani di Sermoneta commissionò i lavori di ampliamento dell’ala sud del complesso, con la costruzione del Palazzo dell’Abate, mentre nel 1731, furono eseguiti i lavori di realizzazione della loggia che collega il suddetto palazzo alla torre e all’ingresso principale.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la torre subì numerosi danni, superati negli anni ‘50 del secolo scorso, quando l’Ente per lo Sviluppo dell’Irrigazione e la Trasformazione Fondiaria di Puglia e Lucania diede vita ad una nuova borgata denominata Borgo Libertà, demolendo alcune parti del complesso, di cui si conservano alcuni corpi di fabbrica sul lato ovest e sul lato nord.
Attualmente, il complesso di torre Alemanna consta di una torre d’avvistamento a pianta quadrangolare, e di una serie di corpi di fabbrica edificati per accogliere la residenza, l’area produttiva e la zona dedicata al culto.
L’ambiente situato al piano terra della torre è coperto da una volta a crociera costolonata retta da quattro colonnine con capitelli gotici, e decorata da affreschi risalenti alla seconda metà del XIII secolo.