Duomo
Il Duomo di Bolzano è dedicato a Santa Maria Assunta.
La prima chiesa parrocchiale della città fu realizzata nel 1180 in stile romanico nel luogo dove secondo la leggenda un uomo di ritorno da Bronzolo vi trovò una piccola statua della Madonna con in braccio Gesù bambino, tuttora conservata nella cappella barocca dietro all'altare della cattedrale.
La chiesa medioevale sorgeva a sua volta sui resti di una basilica paleocristiana del sesto secolo.
Al 1517 risale la realizzazione del campanile in stile neo-gotico e il pulpito tardo gotico in arenaria, scolpito da Hans von Schussenried.
La costruzione del duomo che oggi possiamo ammirare venne iniziata negli ultimi decenni del Duecento da maestranze lombarde e poi proseguita dagli architetti di Augusta, Martin e Peter Schiche.
Al XVI secolo risale la realizzazione del campanile, mentre al settecento risale la costruzione della cappella delle Grazie, che tecnicamente è un prolungamento della zona presbiteriale.
Degli affreschi medievali trecenteschi rimane: quello votivo Crille, esempio della scuola gotica lineare; San Venceslao e Storie di Santa Dorotea e Santa Marta esempi di pittura giottesca e la Leggenda dei sette dormienti di Konrad Erlin appartenente alla "Scuola di Bolzano".