Piazza Italia a Reggio Calabria
Piazza Vittorio Emanuele II nota come Piazza Italia, situata nella splendida città di Reggio Calabria, ricopriva una importanza notevole già durante il periodo Svevo, dato che era stata scelta come luogo di lezione del rappresentante di estrazione nobiliare.
Abbellita dall’ingegnere Giovan Battista Mori, subito dopo il terremoto del 1783, la piazza assunse ben sette denominazioni, delle quali tre furono attribuite dal popolo: piazza della Cattolica in onore della presenza dell'omonima chiesa; piazza Re Gioacchino, in memoria del re di Napoli Gioacchino Murat; e piazza dei Gigli, riferita all'allora famiglia reale dei Borboni.
Nel 1860 con l'ingresso in città di Giuseppe Garibaldi, la piazza venne intitolata a Vittorio Emanuele II re del nuovo Regno d'Italia.
Al 1868 risale la collocazione al centro della piazza della statua in marmo bianco di Carrara, raffigurante una figura femminile, che impersonifica l’Italia, opera dello scultore Rocco Larussa.
La piazza con impianto quadrato, apre il suo lato sud orientale sul corso Garibaldi, ed è circondata da edifici istituzionali, quali: Palazzo San Giorgio, sede del municipio; Palazzo del Governo, sede della Prefettura; Palazzo Foti, sede della Provincia; palazzo Spanò Bolani; il Teatro Francesco Cilea; e il Palazzo del Banco di Napoli.