Monastero di San Biagio
Il monastero di San Biagio venne edificato nel 1043 su commissione di una principessa normanna e affidato all’ordine benedettino.
Dell’originaria struttura romanica si conserva il pronao, diviso in sei campate con volta a crociera, che conduce all’interno della chiesa.
La facciata accoglie tre portali di stile barocco su due dei quali poggiano due busti in stucco raffiguranti rispettivamente San Benedetto e San Mauro, mentre quello centrale è decorato semplicemente da un bassorilievo che riproduce motivi floreali.
La chiesa presenta internamente una sola navata con sei cappelle su ciascun lato dove sono ospitati altari policromi e dipinti.
Tra le opere artistiche ivi custodite ricordiamo: il dipinto dell’Adorazione dei Magi sito nella prima cappella a destra; la tela della Pentecoste collocata nella prima cappella di sinistra; il dipinto raffigurante la Sepoltura di Cristo con la Madonna e i Santi Biagio e Giovanni Evangelista ospitato nella terza cappella di sinistra.
Da ammirare il pavimento della navata e del presbiteri composto da maioliche risalenti all’inizio del 1700.