Duomo di Santa Maria Capua Vetere
La Basilica di Santa Maria Capua Vetere dedicata a Santa Maria Maggiore, si ritiene sia stata edificata nel 432 dal vescovo San Simmaco, e nel luogo dove sorgevano le grotte di San Prisco, primo vescovo della chiesa di Capua.
Ampliata nel 787 ad opera del principe longobardo Arechi e nel XVII secolo dal cardinale Bellarmino, la chiesa deve il suo attuale aspetto ai lavori di ristrutturazione eseguiti dagli ingegneri Vecchioni e di Blasio tra il 1742 ed il 1786.
La facciata della basilica accoglie tre portali, di cui quello centrale è delimitato da quattro colonne schiacciate e presenta una decorazione caratterizzata da due angeli che sorreggono una insegna episcopale.
Al 1872 risale invece la realizzazione del campanile a pianta quadrata, eretto sull'antica torre campanaria, e sorretto da una base di travertino nonché scandito da tre piani decrescenti con finestre.
Il duomo è internamente diviso in cinque navate separate da ben cinquantuno colonne con capitelli corinzi, e impreziosito da numerose cappelle laterali.
Oltrepassata la porta d’ingresso si incontra sul lato sinistro un altare sormontato da una tela raffigurante la Congregazione del Corpo di Cristo in atto di adorazione, segue la cappella della Arciconfraternita delle Sommate di San Francesco di Assisi lateralmente affiancata da un secondo altere decorato dall’immagine della Madonna del Buon Consiglio.
La visita prosegue nella cappella di Santa Maria Suricorum a pianta quadrata con cupola, arricchita da decorazioni, stucchi ed altorilievi, e nella cappella del Santissimo Nome di Gesù priva però di ogni decorazione.
Segue sempre sul lato sinistro la cappella della Morte eretta nel 1629 per ospitare l’omonima Congrega della Morte; da ammirare il vestibolo e l'altare di marmo policromo sormontato da una tela raffigurante la Deposizione di Cristo, realizzata dall’artista De Mura.
Lungo la navata destra, mentre, si incontra subito il fonte battesimale di marmo decorato da una tela rappresentante il Battesimo di Cristo.
Seguono una serie di altari e cappelle, tra le quali citiamo la cappella dell'Immacolata, la Cappella dell'Assunta in Cielo che ospita la statua della Vergine, la Cappella del Santissimo seguita da un preziosi tabernacolo.
La navata centrale accoglie anche il busto del protettore di Santa Maria Capua Vetere, San Simmaco, realizzato dall’artista Ricca.
Da non perdere la visita nei sotterranei della basilica dove sono sepolti i canonici e i cittadini illustri di Santa Maria Capua Vetere.