Questa chiesa crollò quasi per intero a causa del terremoto del 1882.
Fu subito ricostruita ed ora fa bella mostra di se nella parte alta dell’abitato, col suo stile gotico e l’alto campanile.
Al suo interno è conservato il Battistero e la statua lignea di S. Michele.
Il Battistero in bel marmo rosso a venature bianche, di antica cava della località, è lavoro dei fratelli Geremia e Domenico Ferretti, nativi di Roma, che verso il 1700 si erano qui trasferiti.